Le tagliatelle alla barbabietola sono la scelta perfetta per portare un tocco di colore e originalità sulla vostra tavola delle feste natalizie e non! Questa versione deliziosa è a cura di Giovanni Soccia che Buono ed è stata arricchita con salsiccia e una cremosa fonduta di Parmigiano Reggiano, che unisce sapori intensi e tradizione. Prodotto principale? Ovviamente le rape rosse cotte, varietà della barbabietola, dei Fratelli Magri, i re della quinta gamma Agribologna che nella loro terra a Castenaso (BO) si occupano di coltivare, lavare e cuocere i prodotti per essere subito pronti al consumo. Un’idea perfetta per accorciare i tempi di preparazione delle pietanze, come queste tagliatelle rosse fatte in casa. Preparazione Per la preparazione delle tagliatelle alla barbabietola partiamo dall’impasto della pasta fresca rossa: Frullate la rapa rossa con un po’ di acqua fino a ottenere una purea liscia. Impastate le uova con la farina e la purea di barbabietola fino a ottenere un composto omogeneo. Lasciate riposare la pasta per circa 30 minuti, coperta con un panno umido. Quindi passate alla preparazione del ragù di salsiccia: In una padella, fate rosolare la salsiccia con la cipolla tritata finemente. Sfumate con un bicchiere di vino e lasciate cuocere a fuoco basso per 20-30 minuti, aggiungendo un goccio di brodo per mantenere il condimento succoso. Infine, la fonduta di Parmigiano Reggiano: Scaldate la panna fresca in un pentolino, aggiungete il Parmigiano Reggiano grattugiato e mescolate a fuoco spento finché non si scioglie completamente. Frullate il tutto per ottenere una crema liscia e vellutata. A questo punto seguite i passaggi per la preparazione finale delle tagliatelle alla barbabietola: Stendete la pasta riposata e ricavate le tagliatelle rosse fatte in casa con l’aiuto di un mattarello o una macchina per pasta. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele e saltatele in padella con il condimento di salsiccia. Aggiungete burro e parmigiano. Impiattate e completate con la fonduta di Parmigiano Reggiano.