Per preparare il chutney di cachi, partite togliendo il picciolo ai cachi, sbucciateli e tagliateli a dadini.

In una casseruola mettete un bicchiere di acqua, lo zucchero e la cipolla affettata sottilmente: lasciate cuocere fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto, facendo attenzione a non colorire troppo la cipolla.

Sfumate con l’aceto di mele ed unite i pezzetti di caco, una grattata di zenzero e le spezie regolandovi al vostro gusto. Lasciate ammorbidire i cachi ottenendo la consistenza voluta.


Consigli e contorni della ricetta del chutney di cachi

Sebbene i cachi siano i protagonisti di una nota canzone che parla dell’Italia, il prodotto nasce in india per poi arrivare nel Bel Paese sono alla fine dell’800. Anche il chutney nasce nella tradizione indiana, entrando poi totalmente nei piatti tradizionali anglofoni.

Come avevamo anticipato, infatti, il chutney di cachi è un piatto che rispetta ed esalta la tradizione del prodotto, ma come il suo protagonista, è estremamente versatile.

È una ricetta agrodolce che si adatta benissimo a formaggi e carni dai sapori importanti. Per rimanere nel tema stagionale, noi lo consigliamo con l’arrosto di susine o le pere e roquefort al forno, ma in realtà c’è l’imbarazzo della scelta. Nella nostra sezione ricette potrete trovare diverse idee interessanti.

Nella nostra ricetta abbiamo scelto di utilizzare delle spezie dolci, ma in realtà potete arricchirlo con quello che preferite: renderlo piccante o più o meno speziato. Le spezie migliori dalla tradizione sono il curry e la paprika, ma per un sapore ancora più deciso aggiungete del peperoncino.

Dal momento della preparazione, il chutney di cachi si conserva per 15 giorni in frigorifero.