La piadina con i sardoncini è
un piatto tipico della Romagna ed è notoriamente accompagnata da radicchio verde crudo, burrata e cipolle marinate. Ed è proprio questa ricetta che oggi vedremo insieme a Olga di
Bombologna.
I sardoncini sono il nome tipico romagnolo per identificare tipicamente le sarde o le alici più piccole. Nella ricetta li inseriamo in piadine a forma di rotolo, così viene un piatto ottimo e comodo da mangiare durante i pranzi estivi a casa, per un picnic o, come vorrebbe la loro origine, in riva al mare.
Oltre al pesce, per questa piadina utilizzeremo un altro prodotto tipico della terra emiliano-romagnola:
le foglie di radicchio verde coltivate e confezionate dai soci Agribologna nelle loro terre in provincia di Bologna.
Preparazione
Per preparare la piadina con i sardoncini e il radicchio verde per prima cosa lavoriamo la cipolla. Tagliatela a metà e poi, ancora, dividete gli anelli a metà; quindi, mettetela a marinare in una ciotola con acqua e aceto per una decina di minuti, per poi scolarla.
Ora passate alla pulizia delle sarde. Eliminate la testa, l’intestino e le lische, apritele a libro, lavatele sotto l’acqua corrente e tamponatele con la carta da cucina per eliminare l’acqua in eccesso.
A parte, in una ciotola, preparate la panatura: mescolate insieme farina, farina di riso, semola. Passate i filetti di pesce nella panatura aiutandovi con le mani per far aderire meglio il composto.
Mettete a scaldare una padella con olio di semi e fate friggere le sarde poche alla volta, ci vorranno pochi minuti, ma devono essere ben dorate e vanno subito salate.
In una padella ampia scaldate le piadine su entrambi i lati per circa 2 minuti.
E poi fate i rotoli di piadina, mentre sono ancora calde, mettendo in ordine: le foglie di radicchio intere, poi la cipolla marinata, qualche pezzo di burrata e i sardoncini fritti.
Arrotolatele e per fissarle potete usare delle strisce di carta forno e dei pezzi di spago.
Buon appetito!