Giù il mattarello! Oggi nella cucina di Questo l’ho fatto Io Beniamino Baleotti prepara un coniglio in padella con i peperoni dei nostri orti, le olive e una polenta perfetta per le giornate invernali.
Il prodotto principale di questa ricetta sono i
peperoni dolci della Società Agricola Ambruosi.
Studente di Agraria con l’amore per gli ortaggi nelle vene, Francesco Emanuele Ambruosi porta avanti il modello di agricoltura familiare nella campagna di Bentivoglio. Grazie al suo incredibile ottimismo e alla forza di volontà, partendo dagli ortaggi invernali a foglia, oggi offre anche una grande varietà di peperoni dolci.
I peperoni dolci di Francesco Emanuele sono multicolor. Appartengono alla stessa famiglia delle melanzane, dei pomodori e delle patate e sono di tre varietà - Triora, Tryello e Trirosso –, un concentrato vitaminico non solo per il corpo, grazie alle vitamine del gruppo A, B e C di cui sono ricchissimi, ma anche per la vista.
Complessi da coltivare, i peperoni dolci si sposano bene con ricette fredde e calde, antipasti, primi e, come vedremo tra poco, secondi semplici e gustosi.
Preparazione
Prendete il coniglio già tagliato – se lo avete intero o in pezzi molto grandi, tagliatelo ulteriormente con una mannaia – e mettetelo in una terrina di vetro; su un tagliere tritate al coltello salvia, rosmarino – tenendo da parte mezzo rametto - 4 spicchi d’aglio e sale grosso. Quindi, aggiungete il trito di odori al coniglio con un filo d’olio e mescolate bene. Fate riposare da mezz’ora a un’ora in frigorifero.
Preparazione dei peperoni dolci
Come prima attività bisogna pulire i peperoni dolci: tagliate il cappello; quindi, togliete i semi interni – se ne restano alcuni, potrete rimuoverli in un secondo momento sotto il getto dell’acqua corrente. A questo punto, tagliate i peperoni dolci a piacere: orizzontalmente o verticalmente, basterà non farli troppo piccoli per evitare che rinsecchiscano in fase di cottura.
Cottura del coniglio in padella con peperoni e olive
In un tegame capiente, fate andare una noce di strutto con un po’ di olio, mezzo rametto di rosmarino e uno spicchio d’aglio intero. Appena inizierà a sfrigolare, aggiungete il coniglio. Coprite con un coperchio e quando inizierà a dorare, sfumate con un bicchiere di birra.
Una volta evaporata, aggiungete le olive taggiasche e quelle piccanti. A questo punto sarà trascorsa una mezz’ora di cottura e potrete unire i peperoni dolci e, solo se piace, la cipolla.
Fate andare con coperchio per un’altra mezz’ora.
Preparazione della polenta e impiattamento
Portate a bollore l’acqua in una pentola, aggiustate di sale e aggiungete a pioggia la farina gialla per polenta.
Se non utilizzate la farina istantanea, fate andare a fuoco dolce per 40 minuti mescolando per evitare la formazione di grumi; in alternativa, seguite le istruzioni per la cottura della farina istantanea (dovrebbe essere pronta in 5 minuti).
In un piatto, mettete un cucchiaio di polenta alla base e poi aggiungete il coniglio con i peperoni dolci.